I capelli si differenziano non solo in base alla curvatura – lisci, mossi, ricci – ed allo spessore – grossi, medi, sottili – ma anche in base alla porosità, ossia la loro capacità di non lasciar penetrare l’acqua, dovuta alla compattezza dello strato cheratinico.

La porosità può essere alta, normale o bassa e ciò dipende dall’apertura delle cuticole capillari sulla lunghezza del fusto. Più sono rialzate e più permetteranno all’acqua di entrare e depositarsi nella struttura, determinando un effetto di capello disordinato e vaporoso, il tanto temuto capello crespo. (altro…)