Le maschere viso Biofficina Toscana sono arrivate da poche settimane e già sono… sul viso di tutti! Siamo così contenti dell’accoglienza ricevuta dalle nuove nate in casa Biofficina che oggi ne approfittiamo per approfondire tutti i vantaggi del farsi una maschera viso.
Le maschere viso Biofficina Toscana sono un rituale di bellezza che affonda le sue radici nell’antichità, tornato alla ribalta con la riscoperta delle bio-routine orientali. Quindi perché non fare scorta di questi piccoli alleati, perfetti per un momento di relax e per un prezioso rito settimanale?
Perché dovrei fare una maschera viso?
Aiuto! Già mi devo detergere con i prodotti giusti, stratificare lozioni, sieri, creme.. perché aggiungere ancora uno step alla cura della propria pelle? Perché ci sono momenti in cui la pelle ha bisogno di azioni più mirate! Le maschere viso, con la loro formula e il loro supporto (argilla o tessuto) forniscono un concentrato di nutrimento, e completano e potenziano i trattamenti quotidiani.
E poi perché ci sono le giornate no e i momenti speciali, che si meritano un’attenzione extra. Perché è un gesto semplice che porta via poco tempo ed ha un effetto visibile ed immediato, che se ripetuto nel tempo potenzia la routine viso. E poi perché… è tremendamente divertente! Avete visto le combinazioni di multi-masking che trovate sul blog?
E’ inoltre obbligatorio almeno un selfie con le maschere in argilla (studi scientifici dimostrano che la maschera funziona di più se mentre la fai ti fai un selfie!). 😉 Vi consigliamo anche di chiedere al vostro rivenditore di fiducia la nuova mitica cartolina che illustra tutte le nostre combinazioni studiate ad-hoc!
Semplici istruzioni per l’uso delle maschere viso!
Le maschere Biofficina Toscana (sia quelle idratanti in tessuto, che quelle detox in argilla) si possono fare anche tutti i giorni, ma noi consigliamo di ritagliarsi uno-due momenti durante la settimana da dedicare a questi prodotti. Le maschere si applicano sulla pelle pulita e si tengono in posa per 10-15 minuti. Trascorso il tempo di posa l’argilla si risciacqua via (magari aiutandosi con una spugnetta), mentre la maschera in tessuto si può rimuovere senza il bisogno di risciacquare.
Quale maschera scegliere? Le combinazioni sono infinite! Per la pelle normale o mista suggeriamo di alternare una maschera idratante e una detox. La pelle grassa amerà la versione detox in argilla, e può essere al top anche solo proseguendo con due gocce di lozione illuminante. Chi invece tende alla secchezza cutanea preferirà la versione in tessuto, e dopo la rimozione può arricchire l’emulsione idratante che rimane sul viso con qualche goccia di siero rigenerante.
L’argilla, purificazione ed effetto detox in una formula moderna e valida
Abbiamo scelto tre argille diverse, da sposare alle tre materie prime che sono il cuore del progetto: la malva lenitiva con l’argilla viola, l’elicriso purificante con l’argilla oro e il Rubiox® da frutti rossi illuminante con l’argilla nera.
Tutte e tre le argille le trovate in INCI con il nome di Kaolin, e la colorazione di ciascuna polvere è data esclusivamente dai micronutrienti naturalmente presenti. La composizione in minerali delle argille è ricca e complessa. Per citare alcuni elementi, nell’argilla viola troviamo magnesio e manganese (le argille rosa-viola sono associate da secoli a proprietà lenitive e grande delicatezza). L’argilla oro è ricca in composti del ferro, quella nera in composti organici e minerali come zinco e rame.
La caratteristica principale dell’argilla è la sua capacità di assorbimento, dovuta alla struttura di questo materiale e alla sua composizione chimica. Questo si traduce nella capacità di legarsi sulla pelle a impurezze, sporco, residui di smog e molto altro, e di portarli via con sé una volta rimossa.
Essendo le argille prodotti minerali e dunque completamente naturali, abbiamo fatto grande attenzione a formulare questi prodotti riducendo al minimo le impurezze. Abbiamo inoltre testato le maschere per tutti i principali metalli pesanti (oltre a Nichel test e valutazione dermatologica, che facciamo per ogni singolo prodotto.)
Rispetto alla classica “versione fai da te” per pelli grasse, in cui a casa si realizza una pastella con argilla e poca acqua tiepida, le nostre maschere sono vere e proprie emulsioni con una quota grassa, morbidissime e lisce proprio come creme. Sono quindi adatte a tutti i tipi di pelle, e apportano nutrimento senza seccare. Consigliamo di applicarne uno strato generoso: uno strato spesso di maschera infatti, riduce l’evaporazione dell’acqua dal prodotto durante l’applicazione. Sulla pelle grassa si può anche lasciar asciugare la maschera sul viso, su quella mista si può renderla più idratante vaporizzandola (se si seccca troppo) con il nostro idrolato di lavanda.
Maschera viso in tessuto, ecco perchè la sua azione idratante d’ispirazione orientale funziona!
Le tre maschere idratanti Biofficina Toscana sono realizzate con tessuto di cellulosa, anche questo un supporto che consideriamo una rilettura moderna di un trattamento tradizionale. Fin dall’antichità infatti, per aumentare ed assicurare il contatto tra il prodotto e la pelle si usavano i bendaggi o le fasciature. Questi erano sicuramente validi, ma di certo meno pratici delle moderne maschere in tessuto!
Il tessuto è un sistema semiocclusivo che, con il calore della pelle, favorisce l’efficacia di tutti i principi attivi contenuti nelle maschere idratanti. In questo modo si massimizza il contatto prolungato con una generosa quantità di prodotto (in quantità più alta di quanto generalmente si applicherebbe un siero o una crema), per un trattamento davvero potenziato.
Dopo i 10-15 minuti di posa si può rimuovere la maschera, che lascerà sulla pelle del viso parte della leggera emulsione di cui è imbevuta. Questo prezioso siero si può massaggiare con movimenti circolari se la pelle è particolarmente secca, o tamponare se preferite un effetto meno emolliente.
Malva, elicriso e frutti rossi: le materie prime toscane regine dei prodotti viso
Come tutti i prodotti Biofficina Toscana anche le maschere viso sono costruite attorno a loro: le nostre materie prime biologiche a km0. Ciascuna materia prima, con la sua funzione specifica, è infatti disponibile sia nella maschera detox (argilla) che in quella idratante (tessuto).
La malva biologica del grossetano (potete approfondire i benefici della malva di cui abbiamo già parlato sul blog) è la materia prima che abbiamo scelto per tutti i nostri prodotti viso lenitivi, delicati e dolcemente profumati. I prodotti del rituale viso Biofficina si abbinano perfettamente alla maschera idratante lenitiva e alla maschera detox lenitiva, e completano il trattamento a base di mucillagini di malva.
L’elicriso bio dell’Isola d’Elba l’abbiamo invece preso in prestito dalla linea uomo, dove lo abbiamo utilizzato per la prima volta per le sue proprietà balsamiche e adatte alla pelle grassa. Arricchisce infatti la maschera idratante purificante e la maschera detox purificante, abbinato ad un nuovo profumo selezionato appositamente per questo progetto. Lo consigliamo per le pelli miste (magari in multimasking), grasse (su tutto il viso) o per tutti i fidanzati e amici che vogliono provare i benefici di un prodotto ancora poco diffuso nel panorama maschile!
I frutti rossi biologici delle colline lucchesi, una delle nostre materie prime più amate, sprigionano tutta la loro attività antiossidante nel Rubiox®, bioliquefatto brevettato che abbiamo scelto per combattere il grigiore e il colorito spento, e per le pelli mature. Lo trovate nella maschera idratante illuminante e in quella detox illuminante. E per un trattamento tutto a base di Rubiox® prima di applicare la maschera potete scegliere uno dei nostri struccanti ai frutti rossi, o lo scrub viso ai frutti rossi.
Parola d’ordine: sperimentare!
Dopo questo approfondimento sulle maschere Biofficina Toscana rimane solo una cosa da fare: provarle tutte! Noi abbiamo lavorato duro per rendere questi prodotti performanti, divertenti ed eco-compatibili, scegliendo un tessuto naturale e inserendo il tappino per poter utilizzare più e più volte la versione in argilla. Voi fateci sapere se avete trovato la vostra preferita, o se come noi non riuscite a decidervi e le alternate scrupolosamente tutte!